È importante trattare la canna del tuo clarinetto con olio di canna per inibire rotture e deformazioni, migliorando al contempo il tono e la sonorità del tuo strumento. Realizzato con oli di fiori puri importati dalla Cina e dall'India, questo olio idrofilo permette al legno di respirare, mentre ne idrata le fibre.
- Qual è il miglior olio per clarinetto??
- Quante volte dovresti usare l'olio di foratura su un clarinetto??
- Che tipo di olio usi su un clarinetto?
- Di cosa è fatto l'olio di alesaggio??
Qual è il miglior olio per alesaggio per clarinetto??
Oliare il Foro
Raccomandiamo l'uso di puro olio di mandorle dolci e NON di oli sintetici di alesaggio. Sebbene tu possa farlo da solo, ti consigliamo di chiedere al tuo tecnico preferito di farlo per te, poiché l'olio applicato in modo errato può causare problemi non intenzionali con il tuo clarinetto Backun come danni ai cuscinetti.
Quante volte dovresti usare l'olio di foratura su un clarinetto??
I periodi di applicazione dipendono dall'uso del clarinetto, ma per suonare in modo stabile applicare olio per fori all'interno del clarinetto solo ogni 3 mesi. Ancora una volta, è sufficiente un'oliatura molto leggera e uniforme. Troppo olio può far gonfiare le fibre interne, il che comporta anche il rischio di screpolature.
Che tipo di olio usi su un clarinetto?
L'olio L (leggero) è per strumenti come l'ottavino, il flauto e l'oboe; l'olio M (medio) è per il clarinetto; e l'olio H (heavy) è per strumenti come il sassofono, il clarinetto basso e il fagotto.
Di cosa è fatto l'olio di alesaggio??
Realizzato con oli di fiori puri, compresa la lavanda coltivata in Inghilterra. Le proprietà idrofile di questi oli consentono al legno di respirare mentre idratano le fibre. Adatto a tutti i clarinetto in legno, oboi, fagotti, flauti dolci e cornamuse. Inibisce screpolature e deformazioni.